INGREDIENTI
PER LA SFOGLIATURA:
- 200 gr di burro
- 25 gr di farina
PER IL PRE-IMPASTO:
- 25 gr di lievito di birra (io ho usato una bustina di lievito di birra in polvere)
- 100 gr di latte
- 150 gr di manitoba
PER L’IMPASTO:
- 350 gr di manitoba
- 140 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 100 gr di latte
- 2 uova
- 50 gr di burro morbido
PER LA CREMA PASTICCIERA:
- 375 ml di latte
- una punta di vaniglia in polvere
- 3 tuorli d’uovo
- 38 gr di farina di riso
- 75 gr di zucchero
PER LA LUCIDATURA:
- marmellata di pesche (o albicocche)
PREPARAZIONE:
Come prima cosa preparate il panetto di burro per la sfogliatura.
Vi consiglio di lasciare il burro fuori frigo per un’oretta, in modo da renderlo più lavorabile. Quando risulta più tenero, impastatelo con la farina (io ho utilizzato il mixer che ho in casa – foto1) poi prendete il panetto e stendetelo con il mattarello tra due fogli di cellophane in modo da formare una sfoglia alta circa 5 mm (foto2).
Mettete la sfoglia in frigo.
Ora preparate il pre-impasto: io ho utilizzato una bustina di lievito di birra in polvere a cui vanno aggiunti un paio di cucchiaini di zucchero. Se utilizzate il panetto, non c’è bisogno di aggiungere zucchero. Setacciate la farina con il lievito, aggiungete il latte e impastate bene il tutto.
Lasciate lievitare per un’oretta.
Passato questo tempo, procedete con l’impasto vero e proprio.
Prendete il pre-impasto e ammorbiditelo in 50 gr di latte a temperatura ambiente (foto3). Nell’impastatrice mettete la farina, il pre-impasto, lo zucchero, il sale e i 50 gr di latte rimasto.
Fate amalgamare molto bene e poi aggiungete le uova una per volta.
Quando l’impasto è ben omogeneo, aggiungete il burro ammordibito e fate impastare per almeno 25 minuti, in modo che il composto s’incordi bene.
A questo punto si lascia il tutto a lievitare per un paio di ore.
Mentre aspettate, potete procedere con la preparazione della crema pasticciera.
In un pentolino portate il latte ad ebollizione con la vaniglia (potete sostituirla con la scorza di limone, ma io preferisco il gusto della vaniglia) e metà zucchero.
Quando il latte bolle, toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare qualche minuto.
Procedete poi aggiungendo pian piano il latte alle uova, mescolando bene in modo da non formare grumi.
Rimettete tutto sul fuoco finché la crema non comincia a rapprendersi.
Per questa preparazione, c’è bisogno di una crema piuttosto solida, per cui cuocetela finché non arriva alla giusta consistenza.
Togliete dal fuoco e mettetela a raffreddare, coprendo la superficie con pellicola per alimenti, in modo da non far formare la fastidiosa pellicina.
Passate le due ore di lievitazione, prendete l’impasto e stendetelo su una spianatoia infarinata. Mettete al centro il panetto di burro (foto4) e ripiegate l’impasto a destra e a sinistra, in modo da ricoprirlo (foto5).
A questo punto stendete la pasta fino ad uno spessore di circa 2 cm, ripiegatela a portafoglio (foto6), ricopritela con cellophane e mettetela a riposare in frigo per una mezz’oretta.
Riprendete il panetto, posizionate l’apertura alla vostra destra, stendete nuovamente l’impasto ad uno spessore di 2 cm e piegate nuovamente a portafoglio.
Questo passaggio deve essere ripetuto altre 2 volte.
Passata l’ultima mezz’ora di riposo, prendete l’impasto e stendetelo molto bene fino ad uno spessore di circa 5 mm. Il lavoro sarà un po’ noioso perché la pasta lievitata tende a restringersi. Armatevi di santa pazienza.
A questo punto tagliate delle striscioline grandi circa un mignolo (foto7), prendetene tre per volta e formate delle trecce (foto8) che andrete poi a richiudere su loro stesse per formare una specie di ghirlanda (foto9).
Le strisce centrali formeranno delle trecce piuttosto lunghe, in quel caso io le ho tagliate in due, formando due ghirlande.
Ponete le ghirlande su una placca rivestita da carta da forno e schiacciate il centro, in modo da formare una piccola conchetta su cui andrete a mettere la vostra crema (foto10).
Infornate a 180° per circa 15 minuti o comunque finché le brioches non si siano ben colorate (foto11).
Sfornate e pennellate con della marmellata di pesche o albicocche. Io l’ho riscaldata a microonde per qualche secondo per farla fluidificare un po’. Potete anche diluirla un pochino con dell’acqua o usare una gelatina apposita.
Si possono tranquillamente surgelare, avendo l’accortezza di non scongelarle con il microonde, perché rischiano di ammollarsi troppo.
Vi consiglio di prendervela con calma e riscaldarle direttamente nel forno, in modo da riprodurre la fragranza e la consistenza della pasta sfoglia.
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